Qualcuno ha detto che se si sogna insieme la realtà comincia.
Qui in ZD siamo d’accordo, perché solo insieme si possono creare grandi cose e far sì che il mondo sia un posto migliore per tutti.
Per questo abbiamo deciso di supportare due associazioni operative in Italia con progetti preziosi, “i Bambini delle Fate” e “Abaut”.
ZD con i Bambini delle Fate
i Bambini delle Fate (si scrive con la lettera minuscola:)) è un’impresa sociale, che dal 2005 ha la missione di assicurare sostegno economico a progetti di inclusione sociale, dedicati alle famiglie con autismo e altre difficoltà.
Sono oltre 800 le aziende che nel corso degli anni hanno scelto di impegnarsi con l’impresa sociale, con un vero e proprio contratto di responsabilità sociale.
Il supporto si traduce nella realizzazione di progetti importanti, ad oggi più di 100, che hanno aiutato oltre 3.800 famiglie in tutta Italia.
La missione de i Bambini delle fate
La missione de i Bambini delle Fate si concretizza, quindi, con l’aiuto ai bambini e alle persone con autismo, che avviene attraverso un’attività di raccolta fondi innovativa, organizzata in gruppi di sostenitori attivi in tutta Italia.
Nei suoi canali di comunicazione l’impresa sociale sottolinea una cosa molto importante, ovvero il fatto che “Senza negare o minimizzare il peso delle sfide e delle fatiche quotidiane”, è fondamentale raccontare “con viso sorridente” il potenziale di bambini e ragazzi e la grande forza delle loro famiglie.
Noi siamo assolutamente d’accordo.
ZD con Abaut
Al progetto de i Bambini delle Fate abbiamo scelto di affiancare il sostegno ad Abaut, associazione di Camisano Vicentino formata da genitori e professionisti, che ha la missione di sostenere e promuovere l’Analisi del Comportamento Applicata (ABA) come intervento riabilitativo per soggetti con diagnosi di autismo.
Abaut è operativa con il progetto ‘Paletta e Secchiello’ che parte da un’analisi del territorio vicentino, che ha fatto emergere un’importante carenza di risorse nella riabilitazione di soggetti con disturbo del neurosviluppo e dello spettro autistico.
Le famiglie hanno bisogno di supporto e, secondo quanto raccontato dall’associazione, sono costrette a rivolgersi al privato per ottenere risposte alternative in questo merito, un’opzione dai costi economici che molte famiglie non possono permettersi.
Qui interviene Abaut, con il “Progetto ABA per l’autismo” all’interno del contenitore di “Paletta e Secchiello…” con i suoi servizi.
Che cos’è l’ABA?
Ce lo spiega Abaut sul suo portale: è la scienza che applica i principi dall’Analisi del Comportamento per modificare comportamenti umani socialmente significativi.
In pratica, è una metodologia di intervento basata su leggi comportamentali validate, che facilita le emergenze comunicative, linguistiche e sociali delle persone con autismo.
Questo metodo si è rivelato essere efficace e i professionisti che lo adottano lo applicano con rigore e ne monitorano i risultati ottenuti nel corso del tempo.
L’associazione ha un progetto di inclusione sociale che si concretizza con l’offerta di informazioni sul percorso educativo individualizzato basato sull’ABA e sul supporto informativo alle famiglie di bambini che hanno ricevuto diagnosi di autismo o disturbo generalizzato dello sviluppo.
Abaut fa molto altro, ovvero diffonde la conoscenza dell’autismo e dei disturbi generalizzati dello sviluppo, al fine di sensibilizzare la società nei confronti di queste tematiche e organizza eventi formativi per rispondere alla crescente domanda, da parte dei genitori di bambini con diagnosi di autismo, di formazione altamente specializzata nel campo dell’Aba.
L’impegno si espande, infine, con la promozione e il sostegno di progetti a favore di interventi educativi supportati dalla ricerca scientifica.
Sostenere è fondamentale, tanto più oggi, in un mondo che corre veloce e dove le persone più fragili hanno bisogno di aiuto e di presenza.
Per questo, abbiamo scelto di essere al fianco de i Bambini delle Fate e di Abaut, due associazioni operative e che svolgono un lavoro concreto di aiuto e di sostegno ai bambini e agli adulti con disabilità e alle loro famiglie.
- Portale ufficiale i Bambini delle Fate
- Portale ufficiale Abaut